Qualsiasi attività della nostra vita è connessa con la memoria, ossia con l’utilizzo dell’esperienza passata per gestire al meglio la vita attuale e prevedere l’effetto delle nostre azioni.
Siamo abituati a pensare la memoria sia un registratore formalmente accurato, ma molto spesso compiamo errori o semplicemente dimentichiamo quello che ci è successo, con piccoli imbarazzi e, se siamo avanti con gli anni, con preoccupazione.
Come funziona realmente la nostra memoria? Quanta verità c’è in quello che ricordiamo? In quali situazioni ricordiamo “meglio” e in quali “peggio”? In ultimo, e quasi provocatoriamente, la memoria serve davvero a ricordare?
Il volume risponde a queste domande presentando le diverse teorie sulla psicologia della memoria, le principali ricerche in materia e gli sviluppi più recenti nell'ambito delle neuroscienze cognitive.
(Fonte: www.ibs.it)