Gli esami del sangue e gli screening per la prevenzione li facciamo tutti, ma nessuno si preoccupa di prenotare un «check-up mentale». Passati i cinquant’anni, invece, sarebbe utile monitorare il funzionamento delle abilità mentali ed emotive, dalla memoria al proprio benessere, e capire in quale modo potenziarle, per affrontare con tranquillità il futuro. Il Servizio di psicologia dell’invecchiamento dell’Università di Padova offre agli over 50 percorsi personalizzati o di gruppo (in questa fase di pandemia attraverso incontri virtuali o telefonici) che trattano vari aspetti proprio per migliorare le proprie abilità mentali e rallentarne i cambiamenti collegati all’età, per stare meglio e favorire il benessere psicologico (per informazioni http://labi.psy.unipd.it/over-50; lab.psicologiainvecchiamento@unipd.it), o per gestire eventi particolari, come l’uscita dal lavoro.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)