L’articolo parte da un decreto ingiuntivo chiesto da una Rsa di Monza nei confronti di una signora malata di Alzheimer; soprattutto nei confronti della figlia che non pagava più la retta per la sua assistenza. Il tribunale di Monza ha respinto il ricorso ed ha stabilito che «la malata di Alzheimer, come i suoi familiari, nulla deve per il suo ricovero quando, oltre alla mera assistenza, siano necessarie prestazioni sanitarie, perché in questo caso è tutto integralmente a carico del Servizio sanitario regionale».
Una sentenza importante che sancisce che chi viene accolto in una Rsa, oltre alla semplice ospitalità, riceve anche cure mediche e non deve pagare nulla.
Questo vale per tutte le persone affette da decadimento cognitivo e demenza senile.
(Sintesi redatta da: De Felicis Dario)