Chi si trova nella posizione di osservatore informato sull’evoluzione dei problemi legati alle malattie, come chi scrive queste righe, vive con ansia le notizie che arrivano sui temi più disparati. La prima riguarda il Piano Nazionale Demenze, definito ormai da un paio di anni, ma che finora non era ancora stato trasmesso alle Regioni. Ora sappiamo che questo passo è stato compiuto; nel prossimo futuro quindi le singole realtà regionali del nostro Paese dovranno mettere in atto provvedimenti per migliorare la cura e l’assistenza delle persone affette da demenza. È una notizia molto positiva, anche perché sarà più facile da parte di chi rappresenta gli interessi dei malati pretendere la realizzazione di servizi per la diagnosi, la cura, la riabilitazione e l’assistenza a lungo termine. Chi scrive continuerà a “sorvegliare” affinché le tante persone ammalate di demenza possano finalmente trovare servizi adeguati ai loro grandi bisogni.
(Fonte: tratto dall'articolo)