Due studi presentati nel corso del congresso annuale EULAR, in corso ad Amsterdan, hanno valutato la frequenza degli interventi di sostituzione articolare in pazienti affetti da artrite reumatoide (AR): il primo studio ha documentato come il numero di questi interventi chirurgici si sia ridotto in modo significativo nel decennio passato, mentre il secondo ha valutato l'impatto del trattamento con farmaci anti-TNF sulla riduzione sopra osservata, sulla base dei dati provenienti dal registro BSRBR/AR (the British Society for Rheumatology Biologics Registry for Rheumatoid Arthritis.
(Fonte: tratto dall'articolo)