L’Alzheimer e altre demenze non possono gettare in solitudine chi ne soffre. Il cuore grosso dei calabresi si fa sentire, a Cicala, un paesino nella provincia di Catanzaro, dove al Centro diurno per malattie degenerative si mette in pratica un impegno collettivo basato sull’ empatia anziché sui farmaci, e progetti cui partecipano tutti, anche i negozianti che hanno intrapreso un corso di formazione di cinque mesi su come parlare e relazionarsi con i degenti. Una tecnica collaudata che porta il nome: Teci, la Terapia espressiva corporea integrata che vuole mettere su degli autentici ponti di comunicazione per raggiungere chi, affetto da demenza, non può più relazionarsi all’ altro in maniera convenzionale.
(Sintesi redatta da: Macheda Maria Gabriella)