Dopo trent'anni di politica del figlio unico l'invecchiamento della popolazione, in Cina, è una bomba a tempo. Questa nazione ha davanti a sé sfide enormi per assicurare un futuro alla sua popolazione anziana ma è anche un Paese dove la vecchiaia è rispettata e gli over 60 tendono a rimanere attivi. Per far fronte al fenomeno, la dirigenza cinese ha imbastito un programma imponente ( 1.260 miliardi di dollari) per garantire ai cinesi una copertura assicurativa universale. Il sociologo Wang Fen ( Fudan University Shanghai) è sicuro che l'invecchiamento della popolazione avrà effetti devastanti sulla crescita economica ma anche sulla legittimità del partito comunista al potere. Una delle risposte al problema ha fatto appello all'etica confuciana. A Shanghai, dove un terzo della popolazione ha già più di 60 anni, la municipalità sta sperimentando una legge che punisce i figli che non vanno a trovare abbastanza spesso i genitori. Si abbassa il loro "punteggio sociale": complesso di algoritmi che, da oggi al 2020, valuterà il comportamento sociale di ogni cinese. Il governo spera così di promuovere un welfare familiare.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)