Possibilità per gli studenti di “scontare” una sanzione disciplinare di ore o giorni svolgendo attività di volontariato accanto agli anziani ospiti di una casa di riposo. Ha preso il via da qualche mese a Città di Castello questa possibilità grazie ad una convenzione fra “La Rondine”, società cooperativa, l’Istituto scolastico “Patrizi-Baldelli-Cavallotti” con il supporto dell’assessorato alle Politiche Sociali del comune.
Come funziona: invece che starsene a casa ed attendere il termine del periodo di allontanamento della scuola, gli studenti potranno trasformare questo periodo di assenza dalle aule in una vera e propria risorsa per la comunità. Gli alunni saranno impiegati in attività in favore di anziani e disabili, quali mera compagnia, interlocuzione, ascolto delle necessità ed attività ricreative e ludiche.
Già tre studenti hanno vissuto la loro esperienza all’interno della comunità alloggio “Mai Soli” presso la residenza protetta Muzi Betti. Tutti i ragazzi sono entrati in contatto con un mondo a loro sconosciuto che ha permesso di comprendere come vi sia una realtà diversa dalla loro e di come loro stessi possano considerarsi fortunati.
(Sintesi redatta da: Lupini Lucio)