Il volume affronta la complessa questione degli anziani all’interno degli scenari della città contemporanea. Si analizzano le rappresentazioni sociali della vecchiaia, gli stereotipi, le situazioni di marginalità alla luce delle più attuali concezioni scientifiche e pedagogiche che, al contrario, evidenziano la creatività evolutiva attiva e l’educabilità del soggetto-persona a tutte le età della vita. Si discute, altresì, il ruolo delle istituzioni formative nella dimensione verticale dell’educazione permanente e in quella orizzontale di una città educativa attenta alla cultura, all’inclusione e al benessere personale e sociale: la sola in grado di promuovere costruttivi scambi intergenerazionali. (Fonte: www.ibs.it)