E’ stata inaugurata in modo simbolico il 21 settembre per la Giornata dell’Alzheimer la Clinica della memoria di Collegno in provincia di Torino, ma si spera possa partire entro l’anno. Per realizzare la struttura sono serviti oltre sedici anni e 20 milioni e ne serviranno altri 500 mila euro per completare il polo della ricerca. Spiega il suo ideatore, l’architetto Loris Dadam, chè è un’opera studiata a misura dei malati di Alzheimer». Stanze domotizzate, sale riabilitative e quattro “giardini che curano” cioè spazi aperti fatti di fontane, orti coltivabili anche dalla sedia a rotelle e nicchie dove fermarsi ad ascoltare musica e odorare le piante aromatiche. Una struttura circolare, per non far disorientare i pazienti. La struttura è stata fortemente voluta da don Mario Foradini, che attraverso la Fondazione San Secondo ha raccolto i fondi. La gestione del centro sarà affidata al Fatebenefratelli, che avrà a disposizione una Rsa con venti posti letto, due centri diurni per quaranta anziani e due reparti di degenza con diverse specialità mediche.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)