Si chiama Cloto, come la più giovane delle Parche, le divinità che nell'antichità stabilivano il destino degli uomini. E questo ormone un ruolo potrebbe averlo nel decidere il nostro futuro. Infatti potrebbe essere una delle chiavi per studiare i segreti della longevità. Un piccolo frammento iniettato nei topi è riuscito a migliorare rapidamente le loro capacità fisiche, cognitive e mnemoniche per molte settimane. Già altri studi hanno messo in luce il ruolo di Cloto nel processo di invecchiamento, ma questa volta i ricercatori dell'università della California, a San Francisco, lo hanno testato come una sorta di terapia. Gli autori della sperimentazione hanno chiarito che serviranno studi clinici più approfonditi per vedere se questo ormone potrà essere efficace e senza effetti collaterali sugli esseri umani.
(Fonte: tratto dall'articolo)