La parola “condivisione” si sta prepotentemente affermando negli ultimi tempi, come un concetto cardine della nostra società. Tra tutti le tipologie di condivisione emerge il cohousing, fenomeno importato dai Paesi del Nord Europa che significa letteralmente “coabitare”. Si tratta di spazi (o servizi) condivisi da più persone, che pur mantenendo una loro autonomia godono dei vantaggi dell’organizzazione cooperativa. Ma non si deve confondere il cohousing con l’immagine delle comuni Anni 70, poiché lo stile e i fini sono ben diversi. Si coabita principalmente con persone che perseguono gli stessi fini, hanno le stesse abitudini e che potenzialmente possono essere utili l’una con le altre. Esistono diverse coniugazioni di questo fenomeno: un esempio potrebbe essere “silver cohuosing”, ovvero la coabitazione tra persone anziane. Insieme si supererebbero i piccoli problemi quotidiani, si potrebbe combattere la solitudine e si abbatterebbero i costi. (Sintesi redatta da: Dario De Felicis)