Pane e marmellata, spremute e frullati, latte, yogurt e fette biscottate, dal nonno pantofolaro al pensionato sportivo, il segreto per non invecchiare è una buona prima colazione, che deve contenere almeno il 70% di caboidrati. Lo afferma Silvia Migliaccio, nutrizionista e docente dell'Università 'Foro Italico' di Roma, in occasione della ricerca 'Un ritratto dei nuovi senior: generazioni a confronto' (Osservatorio Senior 2016). Tre i menu consigliati dall'esperta; uno il nonno a tempo pieno, il secondo per il pensionato sportivo e un terzo per i più casalinghi. Per il senior che svolge un'intensa attività sportiva il menu potrà prevedere 200 g latte intero o uno yogurt anche alla frutta, da 125 g; orzo o caffè a piacere; un cucchiaino di zucchero; 40 g di pane o 4 fette biscottate con 2 cucchiaini di marmellata o miele o di crema di nocciole; una mela o una pera. Per il nonno a tempo pieno o comunque in movimento, la colazione proposta è: 150 g di latte intero o yogurt anche alla frutta da 125 g; orzo o caffè a piacere; un cucchiaino di zucchero; due biscotti secchi o 20 g di cereali da prima colazione; una mela o una pera. Per il senior sedentario invece 150 g di latte parzialmente scremato o uno yogurt anche alla frutta da 125 g (con latte parzialmente scremato); orzo o caffè a piacere; un cucchiaino di zucchero; una fetta biscottata con un cucchiaino di marmellata o di miele o di crema di nocciole; un kiwi o un mandarino, per un totale di circa 200 calorie circa.
(Sintesi redatta da: Enos Righi)