Gli stessi fattore genetici che aumentano le probabilità di soffrire d’ipercolesterolemia, potrebbero predisporre anche all’insorgenza dell’Alzheimer. Lo suggerisce uno studio pubblicato sulla rivista Acta Neuropathologica da un gruppo di ricerca internazionale diretto da Iris J. Broce-Diaz dell’Università della California di San Francisco (Usa), secondo cui mantenere bassi i livelli di colesterolo nel sangue, tramite la dieta o i farmaci, potrebbe quindi prevenire il rischio di sviluppare la demenza. Nel corso dell’indagine, gli scienziati hanno analizzato il genoma di oltre 1,5 milioni di individui per individuare le varianti genetiche associate al rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e Alzheimer.
(Fonte: tratto dall'articolo)