Sono partiti dal 20 ottobre scorso i controlli INPS sul corretto versamento dei contributi di colf, badanti e babysitter. L’operazione, denominata Silenti 2018, è rivolta ai datori di lavoro domestico. Saranno verificati gli anni dal 2014 in poi. L'Inps recapiterà gli avvisi bonari per la regolarizzazione spontanea a chi non ha versato i contributi per il lavoro domestico per almeno un trimestre. Gli avvisi bonari precedono l’emissione della cartella esattoriale ma sarà possibile mettersi in regola pagando il dovuto entro 30 giorni dal recapito degli avvisi stessi. Nel caso in cui il datore di lavoro contesti l'addebito dovrà rispondere all’avviso bonario dell’INPS nelle modalità descritte all’interno della comunicazione trasmessa. E' già avvenuto in passato spesso con contestazione di addebiti relativi a contratti conclusi anche decenni prima ma stavolta l'Inps ha assicurato di aver provveduto a verificare e bloccare le “inadempienze non dovute”. L’Assindatcolf (associazione nazionale dei datori di lavoro domestico), che ha dato notizia dell'operazione, si augura sia veramente così.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)