Secondo il Rapporto 2024 “Family (Net) Work – Laboratorio su casa, famiglia e lavoro domestico”, messo a punto da Assindatcolf (Associazione nazionale datori di lavoro domestico), in collaborazione con il Centro ricerche Idos e il Censis, nel 2025 il settore del lavoro domestico (colf e badanti) avrà bisogno di 18.626 lavoratori provenienti da Paesi extracomunitari, molti di più dei 9.500 ingressi previsti per il prossimo anno dal decreto flussi 2023-2025 e che riguardano anche il comparto socio assistenziale.
Dopo molti anni di esclusione, il settore è stato riammesso ai click day dal decreto flussi triennale 2023-2025. Nel click day di dicembre 2023 i datori di lavoro hanno inviato 78.402 domande per 9.500 posti: ancor di più quelle trasmesse nel click day di marzo (ingressi 2024) quando sono state 106.346, oltre undici volte le 9.500 quote disponibili. La Lombardia è la Regione con il fabbisogno più elevato (4.214 persone), seguita dal Lazio (3.438) e dalla Campania (2.036).
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)