“Quando si parla di salute sessuale, di visite urologiche, di disfunzioni, il pensiero va subito alla terza età. Si pensa ai pensionati alle prese con problemi di prostata o con coliche renali. Nessuno, o forse pochissimi, riescono a capire che il cammino per la prevenzione inizia fin da giovani”, sottolinea Giuseppe Mele, presidente dell’Osservatorio Paidoss e della Società Italiana Medici Pediatri Simpe. La giusta informazione per prevenire le malattie al maschile è creare una cultura di base sulla salute dell’uomo nelle tre principali fasce d’età della popolazione: adolescenza, età adulta, età matura (dai 16 ai 25 anni; dai 25 ai 45; over 45). Un’incidenza, quella delle malattie al maschile, pari a oltre 10 milioni di casi in Italia. Prevenzione, informazione e controlli: questi gli obiettivi promossi dall’ultima campagna della Società Italiana di Urologia.
(Fonte: tratto dall'articolo)