Restano sempre gravi le condizioni dell'anziana che, a causa di un taglio procuratole da un ferro arrugginito aveva contratto il tetano. La donna da più di un mese nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Sampierdarena è in coma farmacologico e resta in pericolo. Molte persone dimenticano che la profilassi contro il tetano ha durata decennale e deve quindi essere ripetuta.
La tossina tetanica attraverso il flusso sanguigno è in grado di arrivare al sistema nervoso centrale causando contrazioni e spasmi diffusi. I casi che hanno più probabilità di essere fatali sono quelli che si verificano in persone con più di 60 anni (18%) e le persone non vaccinate (22%). Gli ultimi dati a livello europeo parlano di 148 casi del 2013, quattro su dieci sono italiani, che resta la nazione con più casi in Europa. I più colpiti tra la popolazione sono gli ultra settantenni, probabilmente per una minore protezione immunitaria.
(Fonte: tratto dall'articolo)