In Italia è compagna di vita per circa 400 mila persone, fra cui 5 mila ne soffrono in una forma grave, e corrisponde al 6% dei casi di malattie reumatiche: è l'artrite reumatoide, patologia autoimmune che rappresenta la forma più diffusa di artrite infiammatoria. Ad esserne più colpite sono le donne, fra le quali l'incidenza è 6 volte maggiore nella fascia d'età tra i 60 e i 64 anni rispetto a quella fra i 18 e i 29 anni. Chi è colpito dalla malattia sviluppa una disabilità entro venti anni circa dal suo esordio. Più in generale, l'artrite reumatoide può influenzare significativamente la qualità della vita di chi ne soffre. Uno stile di vita adeguato può essere quindi molto utile nella gestione dei sintomi. Da questo punto di vita è possibile trarre vantaggi sia dall'alimentazione che dall'attività fisica. La prima dovrebbe fondamentalmente essere di tipo antinfiammatorio. Infine, per chi soffre di artrite reumatoide è fondamentale un riposo adeguato, bilanciato con l'attività fisica necessaria per promuovere la salute delle articolazioni colpite dall'artrite. Per rilassarsi possono essere utili anche la meditazione, il Tai chi, lo yoga, il qi gong e altre pratiche che aiutano a ridurre lo stress in modo dolce.
(Fonte: tratto dall'articolo)