Si stima che oggi in Italia siano circa 230.000 le persone colpite da Parkinson, di cui il 70% con un’età superiore ai 65 anni. Approfondire le implicazioni di carattere organizzativo dell’area terapeutica del Parkinson, dalla diagnosi alla presa in carico del paziente fino alla dispensazione delle cure, farmacologiche e non, individuando modelli gestionali in grado di integrare l’innovazione, nel rispetto di un uso razionale ed appropriato delle risorse disponibili. Questo il focus della tavola rotonda dal titolo “Parkinson: Aspetti Organizzativo-Gestionali”, svoltasi a Palazzo della Gran Guardia a Verona, nell’ambito della terza edizione del Congresso nazionale dell’Accademia Italiana per lo Studio della Malattia di Parkinson e i Disordini del Movimento, che ha visto riuniti oltre 700 neurologi nell’anno in cui si celebra il bicentenario della scoperta della malattia.
(Fonte: tratto dall'articolo)