Oltre 3 clinici su 10 prediligono l’impiego di strumenti tecnologici quali wearable device, App e servizi di telemedicina, e ben il 66% ritiene che l’utilizzo sinergico delle nuove tecnologie con gli strumenti tradizionali rappresenti la soluzione più efficace per affrontare le criticità riscontrate nella gestione del paziente anziano cardiopatico o a rischio cardiovascolare: percentuale che sale al 70% prendendo in esame la classe medica della fascia d’età 56-75 anni.
Questi, in estrema sintesi, alcuni dei risultati della survey About Pharma and Medical Devices, promossa e realizzata da HPS e presentati in occasione di una conferenza organizzata da Daiichi Sankyo Italia. L’indagine ha coinvolto oltre 450 clinici, tra cardiologi, medici di Medicina Generale, internisti e geriatri, allo scopo di far emergere quali possano essere gli strumenti patient-friendly da utilizzare al fine di migliorare la gestione dell’anziano cronico e politrattato in area cardiovascolare, favorendo altresì la promozione di corretti stili di vita presso la popolazione anziana.
(Fonte: tratto dall'articolo)