"Dispiace constatare che nessun rappresentante del vasto mondo del volontariato, dell’associazionismo e della cooperazione sociale sia stato chiamato a far parte della Commissione per la riforma dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria della popolazione anziana. Una mancanza che riteniamo molto grave - dichiara la Portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore Claudia Fiaschi - ed una scelta incomprensibile che non tiene assolutamente conto del ruolo, spesso fondamentale, svolto dal volontariato e da tutto il Terzo settore nei confronti della popolazione anziana, in attività di assistenza domiciliare e residenziale, né tantomeno della grande esperienza maturata dalle associazioni che si occupano di terza età e di invecchiamento attivo in iniziative di animazione ed integrazione sociale, azioni qualificanti di un modello nuovo e organico di assistenza sociosanitaria".
“Questa ‘dimenticanza’ ci amareggia fortemente perché idee, proposte e contributi per una visione nuova dell’assistenza agli anziani fragili – prosegue Fiaschi – fanno parte del nostro operato da sempre. Non è accettabile che il Terzo settore venga celebrato dalle istituzioni per il contributo indispensabile apportato durante i mesi dell’emergenza sanitaria, e venga poi dimenticato nella costruzione di politiche inclusive e di integrazione".
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)