Certe medicine, si sa, sono proprio difficili da buttar giù. Ne sanno qualcosa gli anziani, che spesso hanno anche difficoltà di deglutizione. Le pasticche a volte sono grandi e difficili da ingerire, così spesso succede che le persone avanti con gli anni decidano di tagliarle o triturarle o addirittura di mescolarle agli alimenti. Ma non è una buona idea, anzi la pratica può rivelarsi decisamente pericolosa. Lo dicono gli esperti della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (Sigg), riuniti a Napoli per il 62° Congresso Nazionale dal 29 novembre al 2 dicembre. E mettono in guardia contro i rischi di schiacciare o dividere le pillole per assumerle più facilmente o per 'aggiustare' le dosi della terapia, come spesso consigliano gli stessi medici. Quattro anziani su dieci alterano la struttura dei farmaci, frantumando le compresse, e uno su cinque le camuffa nei cibi.
(Fonte: tratto dall'articolo)