Troppi farmaci e spesso non necessari se non addirittura inappropriati, vengono prescritti ai pazienti dopo una diagnosi di demenza. E' l'allarme che arriva da uno studio pubblicato sui Journals of Gerontology: Medical Sciences, e che ha coinvolto quasi 2.500 persone. La ricerca è stata condotta tra Università di Sydney, Yale University e University of Kentucky. "Il nostro studio ha evidenziato che dopo una diagnosi d idemenza l'uso di farmaci aumenta dell'11% in un anno e l'uso di medicinali potenzialmente inappropriati del 17%", spiega Danijela Gnjidic, che ha condotto il lavoro presso la Universityof Sydney.
(Fonte: tratto dall'articolo)