Gesti quotidiani come aprire una caffettiera per farsi il caffè alla mattina, afferrare le chiavi di casa, maneggiare forchette o cucchiai per mangiare, prendere in mano contenitori e altri oggetti, possono risultare operazioni complicate per le persone affette da disabilità. Il progetto “In3dibile” promosso da Makers Modena FabLab, si propone di utilizzare la stampa 3D per realizzare ausili unici e personalizzati in grado di rispondere a queste esigenze. L’idea di In3dibile, nasce dal progetto di laurea di Angelo Bottini, laureando in terapia occupazionale all’Università di Modena e Reggio Emilia: “Oggi mi dedico a un progetto rivolto ai pazienti con patologia reumatica, tipicamente l’artrite reumatoide, quindi gli oggetti che facciamo sono quelli del quotidiano, come maniglie particolari da aggiungere alla caffettiera, per consentire alla persona di riuscire, senza fatica e senza dolore, ad aprire lo strumento. Un’operazione semplice come questa può avere un grande risvolto psicologico: consentire alla persona di non rifiutare l’utilizzo di certi strumenti che migliorerebbero la sua vita e quindi di non farsi abbattere dalla malattia”.
(Fonte: tratto dall'articolo)