Una storia da commedia americana; un uomo solo e da sempre vissuto in povertà muore, lasciando un’eredità milionaria con cui viene costruita una struttura di accoglienza per anziani. Succede a Collodi, dove Giuseppe Pizza è morto nel 2013 lasciando il suo patrimonio (oltre 4 milioni di euro fra immobili, terreni e depositi bancari) alla Società della Salute della Valdinievole che si era presa cura di lui nella RSA di Spicchio. Un solo vincolo: che tutti i suoi averi fossero destinati alla realizzazione di progetti per anziani. E così è stato, dopo due anni il progetto è stato presentato a Collodi nella sala del Grillo del Parco di Pinocchio. «L’idea– spiega Daniele Bettarini presidente della Sds – è stata un’evoluzione naturale del lascito che comprendeva anche una grande struttura con tanto di parco. Una volta pronto, al piano terra è previsto un centro diurno per 18 anziani quale luogo di socializzazione e di assistenza socio sanitaria. Il primo e secondo piano invece saranno utilizzati per la realizzazione di un primo progetto di condominio solidale che potrà accogliere circa 10 anziani autosufficienti». «Si parla di condominio solidale – spiega il direttore della Sds, Claudio Bartolini – perché il presupposto è che la presenza di più persone con le stesse problematiche e le stesse necessità permetta a quest’ultime di collaborare e di aiutarsi a vicenda. La presenza del centro diurno ai piani inferiori è un’ulteriore garanzia».
(Sintesi redatta da: Agostini Silvana)