In uno studio pubblicato sulla rivista Jama Internal Medicine, il team di ricercatori diretto da Mingyang Song del Massachusetts General Hospital e dell’Harvard T. H. Chan School of Public Health di Boston (Usa), sostiene che il consumo di proteine vegetali aiuta a vivere più a lungo mentre l’assunzione delle proteine di origine animale potrebbe invece aumentare il rischio di morte nelle persone che hanno uno stile di vita scorretto. Gli scienziati hanno analizzato i dati raccolti da due studi che hanno coinvolto 131.342 cittadini statunitensi. Le analisi hanno monitorato le abitudini alimentari e lo stato di salute dei partecipanti dal 1980 al 2012. Al termine dell’indagine, è emerso che ogni incremento del 3% dell’assunzione di proteine vegetali era associato a un rischio di morte più basso del 10% per tutte le cause e a una riduzione del 12% del pericolo di morte cardiovascolare. Al contrario, ogni aumento del 10% del consumo di proteine animali alzava del 2% il rischio di morte per tutte le cause e dell’8% quello di morire a causa di malattie cardiovascolari.
(Sintesi redatta da: Marcello Mamini)