Il Comune di Firenze sostiene gli anziani e si schiera al fianco dei familiari che si prendono cura dei propri cari non autosufficienti, confermando anche quest’anno 1 milione di euro per i contributi economici per i familiari caregiver.
Il contributo per anziani non autosufficienti con familiare caregiver è stato attivato per la prima volta nel 2018 e si rivolgeva alle persone in lista d’attesa per il contributo di sostegno alle cure familiari ordinariamente finanziato dalla Società della salute con il Fondo non autosufficienza. Lo scorso anno sono arrivate 285 domande e sono state ammesse al contributo 271 per una spesa di circa 800mila euro.
L’intervento è stato riproposto anche quest’anno, destinandolo alla continuità della prestazione in favore dei beneficiari 2018 e, in subordine, alle persone al momento in lista d’attesa per il contributo di sostegno alle cure familiari.
L’avviso per chiedere il contributo uscirà a breve e sarà pubblicato sulla Rete civica del Comune e sul sito della Società della salute di Firenze.
L’importo del contributo spettante è determinato in base all’Isee della persona anziana non autosufficiente che beneficia del supporto assistenziale del familiare caregiver. Il contributo è riferito all’anno 2019, è forfetario ed è erogato in un’unica soluzione. L’importo va da un minimo di mille euro annue, per la fascia di Isee che va da 32.500,01 a 37.500 euro, a un massimo di 4mila euro, per chi è nella fascia di Isee 0-7.500 euro.
Il familiare caregiver deve essere in possesso dei seguenti requisiti: età maggiore di 18 anni; non occupato, pensionato o impegnato in attività lavorativa per non oltre 20 ore settimanali; non deve essere stato valutato non autosufficiente con alto indice di gravità; disponibilità a favorire gli interventi di monitoraggio da parte dei servizi sociosanitari e a svolgere un ruolo attivo e integrato con la rete dei servizi.
Il contributo è in ogni caso condizionato all’effettiva permanenza a domicilio della persona anziana non autosufficiente di riferimento per almeno 270 giorni nell’arco dell’anno solare 2019. Non è ammesso lo stesso familiare caregiver per più di due anziani non autosufficienti.
(Fonte: tratto dall'articolo)