Curare alcune forme di depressione attraverso una terapia cognitiva-comportamentale può essere fatto anche utilizzando un’applicazione. Questo è lo studio che hanno realizzato i ricercatori del Mount Sinai Hospital di New York che sono riusciti a ridurre del 42% i sintomi del disordine depressivo maggiore. Nella depressione sono coinvolti sia processi cognitivi che riguardano memoria, attenzione dove non interviene l'emotività, sia quelli emotivi e in questi caso la percezione delle cose negative aumenta. L’applicazione viene utilizzata per rinormalizzare nelle persone depresse la capacità di osservare e individuare negli altri anche gli stati d’animo più positivi. La terapia cognitiva - comportamentale contrasta questa disarmonia che si verifica nei processi cognitivi riferiti alle emozioni.
(Fonte: tratto dall'articolo)