Secondo una curiosa teoria, appurata dagli antropologi, la presenza della figura della nonna contribuisce alla longevità della specie e all'esclusività dei rapporti di coppia.
L'antropologa dell’Università dello Utah (Usa) a capo dello studio in questione, Kristen Hawkes, sostiene che anche i legami di coppia stabili, che differenziano l’essere umano dagli altri animali, siano il risultato dell’evoluzione delle nonne.
Questa ipotesi si oppone alla credenza che la solidità di un rapporto di coppia sia legata all'istinto di procreazione, ovvero, che l’uomo si occuperebbe della donna solo perché questa gli garantisce la figliolanza.
Lo studio, in sintesi, analizza la preferenza degli uomini più adulti per le donne più giovani e la diversa percentuale di maschi e femmine fertili, facendo poi un confronto con quanto avviene invece tra le scimmie: tra questi animali, al contrario, sono preferite per l’accoppiamento le femmine più adulte. Con i calcolatori, i ricercatori hanno simulato 60 modelli di evoluzione umana, 30 che prevedevano la presenza a fianco delle donne della nonna, e 30 no. Le simulazioni hanno permesso di registrare che, nel tempo, grazie alle nonne, la componente maschile fertile della popolazione nella specie umana era maggiore di quella femminile, a differenza delle scimmie, tra le quali la componente di femmine fertili era maggiore di quella maschile.
Da cosa deriva quindi il vantaggio di avere la nonna? Ad esempio, in un periodo compreso tra 30.000 e 300.000 anni, il numero di maschi fertili rispetto alle donne in età fertile era di 77 maschi su 100 donne, nei modelli di evoluzione che non prevedevano la nonna. Nei modelli che invece la contemplavano, su 100 donne c’erano 156 maschi fertili. Con la presenza della nonna, dunque meno donne in età fertile e più uomini. Questa carenza di donne fertili spingerebbe l’uomo a trovare una donna e stabilire con lei un legame solido e duraturo. In questa situazione infatti avere una compagna richiede una vera e propria competizione e una volta trovata sarebbe bene avere con lei un rapporto esclusivo.
(Fonte: tratto dall'articolo)