Oltre cento ungheresi provenienti da Budapest saranno ospitati dal 8 al 14 luglio dalle famiglie di San Salvo, nell'ambito del gemellaggio avviato lo scorso anno con le attività del laboratorio dei Centri diurni anziani "Labrozzi" e "Sparvieri". "Ciò che abbiamo realizzato", ha detto il sindaco Tiziana Magnacca,"non è un semplice gemellaggio, ma un incontro d'amicizia tra i popoli europei per un ponte ideale che collega valori e culture seppur diverse annullando le barriere della lingua e che consente di realizzare le politiche di invecchiamento attivo messo in campo dal comune di San Salvo". "Questo gemellaggio - ha commentato l'assessore alle politiche sociali Oliviero Faienza - è l'immagine più visibile del lavoro svolto all'interno dei due Centri diurni anziani". Mentre la curatrice dell'iniziativa Giuliana Trivillini ha evidenziato l'intreccio di lingue e di età in momenti socializzanti e che seppur con pochi mezzi economici ma tanto lavoro ha permesso di realizzare una grande progettualità.
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)