Francia ed Europa hanno impiegato troppo tempo per adottare misure di protezione contro il coronavirus e quelle prese fino ad oggi non sono probabilmente abbastanza severe.
La diffusione del virus è esponenziale in tutta Europa, mentre in Cina non si è identificato nessun nuovo caso, nonostante l’allarme non sia ancora terminato. In questo contesto senza precedenti, i nostri anziani sono le prime vittime del Covid-19 per due motivi principali.
Prima di tutto, con lo sviluppo del virus, i servizi di emergenza arriveranno rapidamente a saturazione sia per ciò che concerne il personale che i macchinari. Inoltre, sappiamo fin dall'inizio che gli anziani ed i malati cronici sono i più a rischio con una percentuale di un 15% di decessi tra le persone di età pari o superiore a 75 anni contro una media del 2%. In una recente intervista su RTL Gaël Durel, presidente dell'Association des médecins coordinateurs et du secteur médico-social ha avvertito: “quando il virus entra in una casa di riposo per anziani, nonostante l’attuazione di piani d’emergenza, abbiamo un tasso del 75% di residenti contagiati ed una mortalità catastrofica che va oltre il 20-30%.
(Sintesi redatta da: Miuccio Angela)