Il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, al termine di un video-confronto con le parti sociali, ha annunciato che si sta studiando e sarà inserito nel decreto di aprile ammortizzatori sociali ad hoc per colf e badanti, fino ad ora fuori da ogni tutela.
In caso di sospensione dal servizio o di licenziamento ma anche in caso di malattia o quarantena, questi lavoratori potranno accedere ad una sorta di cassa integrazione in deroga con procedure fortemente semplificate.
Ancora in bianco l'ammontare delle risorse da destinare a questo scopo anche perchè è abbastanza semplice individuare i beneficiari gli 800.000 lavoratori in 'chiaro' registrati all'Inps; per i circa 1,2 milioni totalmente in nero è molto più diffcile tanto che si sta pensando di inserire questi ultimi nel futuro previsto reddito di emergenza.
I datori di lavoro si sono detti soddisfatti; molto più cauti i sindacati che studiano misure da proporre al Governo per coprire i lavoratori più fragili.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)