«Da qualche settimana tutti i nostri timori e preoccupazioni sono rivolti al coronavirus. Questo è un bene perché ci induce rispettare i provvedimenti restrittivi e a non affollare i pronto soccorso ma c’è un aspetto preoccupante che sta emergendo: chi ha un infarto o altre emergenze è restio a rivolgersi al 118 per paura del contagio in ospedale».
È l’allarme lanciato dai cardiologi dopo uno studio della Società Italiana di Cardiologia (Sic).
«Le motivazioni di tale drastica riduzione dei ricoveri sono in fase di analisi. Sicuramente la paura dei pazienti di ricoverarsi in ospedale e di contrarre il Covid-19 gioca un ruolo importante – precisa Indolfi -. Non bisogna credere che in questo momento l’infarto sia meno grave del Covid 19 e non bisogna assolutamente abbassare la guardia».
(Fonte: tratto dall'articolo)