Non è vero che il “maledetto” virus abbia colpito le zone dove vivono i Matusalemme d’Italia.
A scardinare il collegamento fra longevità e il Sars-CoV-2 sono i dati analizzati e tradotti in mappe dell’Osservatorio socio-territoriale Covid-19 dell’università di Milano Bicocca. Matteo Colleoni, professore di Sociologia dell’ambiente, con tutto il suo gruppo di ricercatori, da marzo ha iniziato a incrociare i dati di densità e longevità della popolazione con i numeri di contagio, morbilità e mortalità.
Le scoperte non sono mancate: «È stato detto che nei territori dove ci sono più anziani il virus si è diffuso di più. Ma se sovrapponiamo le aree dove ci sono stati più casi di Covid-19 ogni 100mila abitanti e lo incrociamo con la mappa della longevità (rapporto fra popolazione over 65 e popolazione residente) questa correlazione non c’è.
(Fonte: tratto dall'articolo)