Il lungo periodo di quarantena imposto dall'emergenza Covid-19 è impegnativo per tutti, ma diventa estremamente difficile per i malati di Alzheimer e le loro famiglie.
Alcuni consigli pratici possono essere un aiuto concreto. Costretti a restare chiusi tra le mura domestiche, questi pazienti sono disorientati, si sentono prigionieri di un ambiente che non riconoscono più ed entrano in agitazione. Mentre i familiari devono gestire da soli queste delicate situazioni e i numerosi problemi pratici, dalla gestione delle giornate alla somministrazione dei farmaci prescritti.
I luoghi di assistenza sanitaria e sociale, come centri diurni e Alzheimer Cafè sono chiusi, e tutta la giornata pesa sulle spalle del familiare. Per aiutare ad affrontare al meglio questi momenti la Federazione Alzheimer Italia suggerisce un decalogo con tutti i consigli.
È anche attiva la linea telefonica Pronto Alzheimer della Federazione (tel. 02/809767) per stare vicini alle famiglie dei pazienti.
(Fonte: tratto dall'articolo)