L’Alzheimer in epoca Covid-19: le misure restrittive precauzionali adottate dal nostro Governo possono essere causa di peggioramenti in quelle persone affette da demenze o Alzheimer.
Una domiciliazione forzata può favorire stati di ansia di difficile gestione causando non poche difficoltà anche ai familiari, che rappresentano l’unico pilastro fondamentale per l’assistenza ai pazienti stessi.
"Pur condividendo la necessità del divieto di uscire da casa posto in essere contro il Covid -19, sono preoccupata per i pazienti con Alzheimer per i quali non poter andar fuori per la consueta passeggiata può significare un aumento dell’ansia e quindi un peggioramento del loro stato di salute". Così ha affermato Amalia Bruni, direttrice del centro regionale di neurogenetica dell’ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme e presidente eletto dell’Associazione Autonoma Aderente alla Sin per le Demenze (SINdem).
(Fonte: tratto dall'articolo)