In occasione del ‘World Cancer Day’, che si è celebrato il 4 febbraio in tutto il mondo, il ministro della Salute Lorenzin ha tenuto a sottolineare come i corretti stili di vita e diagnosi sempre più precoci abbiano un ruolo decisivo nella lotta alle patologie tumorali, sia per quanto riguarda la loro diffusione, l'efficacia della cura e la riduzione della mortalità. A tale riguardo l'Istituto Nazionale dei Tumori ha promosso il Progetto MeMeMe (sindrome Metabolica, dieta Mediterranea, Metformina). Una sperimentazione clinica mirata a prevenire i tumori e le malattie croniche attraverso la dieta mediterranea tradizionale e con l’assunzione di metformina, un farmaco usato per curare il diabete, che ha gli stessi effetti metabolici di una dieta ipocalorica. Il progetto è rivolto a persone sane ma con sindrome metabolica, definita dalla presenza di almeno tre dei seguenti fattori: obesità addominale (circonferenza vita maggiore di 85 cm per le donne e di 100 cm per gli uomini), glicemia alta (oltre 100 mg/dl), trigliceridi alti (oltre 150 mg/dl), colesterolo HDL basso (sotto 50 mg/dl) e pressione alta (oltre 85 la minima e 130 la massima). Hanno finora aderito circa 700 volontari.
(Fonte: tratto dall'articolo)