Per Harvey Fairchild e sua moglie Gillian (una coppia califoniana di mezza età) il week-end non sembra presentarsi sotto i migliori auspici. Lui compirà 60 anni: è un architetto di successo, ha una bella moglie e si vogliono bene, hanno Josh, un simpatico figlio sposato, e due figlie, Megan e Kate, anche loro sistemate, un nipotino in arrivo, qualche inevitabile acciacco, (moltissimi immaginari), ma soprattutto è terrorizzato dall'idea di invecchiare. Gillian (una cantante) ha invece pensieri ben più seri e gravi: attende il responso di un laboratorio di analisi poiché paventa un tumore alla gola. Per 48 ore i figli saranno in casa e domenica si festeggerà l'anniversario di Harvey. Gillian non dice nulla al marito, chiude nel suo cuore i timori e fa serenamente fronte a tutte le esigenze della vita quotidiana, ai crucci di Kate, la figlia minore (il cui marito, lontano, non risponde al telefono), a quelli di Megan (la più grande) che ha un marito un po' svagato, nonché alle querimonie dell'amato Harvey, che in realtà sta bene, ma è da tempo ossessivamente attento ad individuare i sintomi dei malanni più svariati, oltre che innervosito dai festeggiamenti per il suo compleanno. Durante il party domenicale, un amico medico di famiglia reca a Gillian il referto, ottenuto in un tempo record: gli esami istologici evidenziano la forma assolutamente benigna del tumore alla gola. Gillian si rincuora, informa lo stupefatto marito e la festa continua. Presto i due faranno insieme un bel viaggio e l'affetto che li ha sempre uniti li manterrà tali, anche se molti anni sono passati dal loro primo incontro, mentre per quelli che restano non mancheranno certo problemi autentici. Poiché così è la vita, e non c'è davvero bisogno di caricarsi di quelli immaginari. (Fonte: www.comingsoon.it)