Imballaggi in plastica, pesticidi, cosmetici, dentifrici, shampoo, ma anche padelle antiaderenti, bicchieri in plastica e tessuti impermeabilizzati: potrebbero essere responsabili, almeno in parte, dell'aumento dei casi di malattie neurodegenerative, come l'Alzheimer e il Parkinson e di alterazioni del neuro sviluppo, come i disturbi dello spettro acustico. Le autorità europee stanno raccogliendo, inoltre dal 2008 dati sugli effetti tossicologici di pesticidi e disinfettanti e questa schedatura si concluderà nel maggio 2018, riguarderà oltre cinquantamila sostanze chimiche, a cui verrà data una loro carta d'identità in riferimento alla loro più o meno pericolosità. La consapevolezza dei rischi neurobiologici associati all'uso di determinati composti, dovrebbe far riflettere produttori e consumatori.
(Fonte: tratto dall'articolo)