Il diabete mellito è una delle principali cause di morte in molti Paesi. Tuttavia, questa malattia è silenziosa: si stima che un adulto su due al mondo soffra di diabete ma non lo sa.
Esistono diversi tipi di diabete (tipo 1, tipo 2, diabete MODY e diabete gestazionale); il più comune è il diabete di tipo 2.
Ci sono specialisti che assicurano che esiste anche il diabete di tipo 3. Nel 2013, durante il congresso della Diabetes Society spagnola, Suzanne de la Monte, ricercatrice presso il Rhode Island Hospital negli Stati Uniti, ha descritto l’Alzheimer come una nuova forma di diabete.
A questo proposito, ha osservato: “Il diabete di tipo 2 e il morbo di Alzheimer condividono i meccanismi dell’ammalarsi e, pertanto, il morbo di Alzheimer potrebbe essere considerato una forma più complessa di malattia neuroendocrina, che proponiamo di chiamare il diabete di tipo 3".
E prosegue spiegando che la teoria proposta si basa sul fatto che la carenza di insulina e la minore sensibilità a questo ormone producono nel cervello una serie di alterazioni molto simili all’Alzheimer e alla demenza.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)