La Fondazione Sacra Famiglia ha fatto partire un grande progetto di housing sociale in provincia di Varese, a Cocquio Trevisago e Castronno, e nel quartiere Casbeno del capoluogo. In queste aree sono iniziati i lavori per riqualificare e ristrutturare intere aree e immobili creando alloggi per più di 150 persone e per seguirne da vicino altre 750 con servizi sociali ad hoc. Sono destinati a giovani con autismo, donne vittime di violenza, anziani fragili e famiglie con figli disabili. Il programma, che vede partecipare anche altre realtà no profit del territorio, vuole supportare queste famiglie e persone con fragilità offrendo, oltre alla casa, anche percorsi di cura e di accompagnamento verso l’autonomia. A Casbeno saranno riqualificati circa 2.000 metri quadrati per realizzare 13 appartamenti destinati a famiglie di ragazzi con autismo, mamme con bimbi piccoli, donne vittime di violenza e famiglie con altre fragilità.
Il progetto prevede inoltre la costruzione di spazi polifunzionali aperti alla comunità locale, un 'ostello solidale' con 10 posti e servizi psicoeducativi per minori e ambulatori di neuropsichiatria. Cocquio Trevisago ha spazi dedicati al 'durante e dopo di noi', con la ristrutturazione di una villa dove sarà costruito un nuovo polo per anziani, per genitori anziani con figli disabili e per persone fragili per un totale di dieci alloggi. Ci saranno anche alcune famiglie solidali che daranno supporto ai vicini di casa e persone inviate dalla rete dei servizi sociali e territoriali. A Castronno, infine, dove ci sono già due residenze per anziani, il nuovo 'borgo', che ospita un ambulatorio di medicina generale, una palestra aperta al territorio, una cappella, una foresteria e spazi comuni, sarà aperto al territorio, per favorire l’invecchiamento dei residenti in un contesto sociale aperto e stimolante e sviluppare un’attività di volontariato in sinergia con le realtà locali.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)