BioNTech e Pfizer hanno presentato una domanda formale di autorizzazione all’immissione in commercio condizionata il 1º dicembre, facendo seguito all’analisi progressiva dei loro dati avviata già dal 6 ottobre dall’Ema. In tal modo è stato possibile valutare la domanda di autorizzazione all’immissione in commercio condizionata in tempi molto brevi. Tale procedura, elaborata specificamente per le situazioni di emergenza, consente una valutazione quanto più rapida possibile, garantendo al contempo un esame completo e minuzioso di tutti i requisiti di sicurezza, efficacia e qualità del vaccino.
Sulla base del parere positivo dell’Ema, la Commissione ha verificato tutti gli elementi a sostegno dell’autorizzazione all’immissione in commercio condizionata e ha consultato gli Stati membri prima di rilasciarla.
La Commissione, gli Stati membri e l’azienda farmaceutica stanno lavorando per consegnare le prime dosi il 26 dicembre, in modo da poter dare inizio alle giornate europee della vaccinazione (27, 28 e 29 dicembre). Le consegne proseguiranno fino alla fine di dicembre e con cadenza settimanale costante nei mesi successivi. Entro settembre 2021 dovrebbe essere completata la distribuzione di 200 milioni di dosi. La Commissione e gli Stati membri si stanno già attivando per disporre di 100 milioni di dosi supplementari.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)