Secondo le dichiarazioni di Giuseppe Ippolito, direttore scientifico Inmi “Lazzaro Spallanzani”, a oggi sono 62 i candidati vaccini contro il virus SAR-CoV-2 in fase di sperimentazione sull’uomo in tutto il mondo, e 13 di questi sono nella fase 3, quella che precede l’approvazione e la messa in commercio.
Aggiunge poi Ippolito: «Nei giorni scorsi abbiamo assistito ad un festival di comunicati stampa che, al di là dell’enfasi e delle evidenti strategie di marketing dei produttori, ci dicono che la ricerca ha fatto grandi passi avanti, riuscendo ad arrivare in meno di un anno a traguardi impensabili, senza derogare ai principi di sicurezza e senza saltare alcuna fase tra quelle previste dai protocolli internazionali. Oggi ReiThera, società biotecnologica di Castelromano ha reso noti i primi dati sul candidato vaccino italiano Grad-Cov2. Le prime indicazioni che arrivano dalla sperimentazione sui volontari tra i 18 e i 55 anni ci dicono che questo vaccino è sicuro ed induce una consistente risposta immunitaria. A breve avremo anche i dati dei volontari di età superiore ai 65 anni, e potremo così pianificare le fasi 2 e 3 della sperimentazione, in linea con i tempi stabiliti».
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)