È attivo da oggi il Registro Coronavirus e Malattie Reumatologiche della Società Italiana di Reumatologia (Sir). Il nuovo progetto si pone l’obiettivo di monitorare l’impatto della pandemia di Covid-19 su una categoria considerata a rischio: i pazienti reumatologici.
Il Registro è attivo su tutto il territorio nazionale e a tutti i reumatologi italiani viene richiesto di segnalare tutti i casi di Covid-19 nei pazienti con patologie reumatologiche di ogni tipo, come artriti, connettiviti o vasculiti indipendentemente dalla gravità.
Andranno quindi raccolti anche i dati dei malati asintomatici rilevati attraverso lo screening della salute pubblica. «Si tratta di uno strumento indispensabile ed utile sia per i clinici che per i malati – afferma Luigi Sinigaglia, Presidente Nazionale Sir -. Vogliamo meglio comprendere in che modo fattori come l’età, le comorbidità e i diversi trattamenti possano influenzare i contagi e gli esiti della infezione da Covid-19. In questo momento, estremamente complicato per la nostra sanità, possiamo dare un contributo per incrementare le conoscenze su un agente patogeno di cui sappiamo ancora troppo poco».
Gli specialisti della Sir ribadiscono inoltre l’importanza, per i pazienti reumatologici, di seguire scrupolosamente le cure prescritte.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)