A Milano nel quartiere Adriano-Crescenzago, gli anziani che frequentavano la Casa della Carità di via Brambilla, a causa delle misure di lockdown e le precauzioni anti coronavirus, sono confinati nei loro alloggi.
La Casa della Carità non però ha voluto perdere i contatti con loro neppure in queste settimane, anche se le visite non sono più possibili; e così è nata l’idea di portare la musica a casa loro. Questo grazie anche al fondo ‘Milano Aiuta’ che la Fondazione di Comunità Milano ha istituito a supporto dell’emergenza sanitaria,
Così, gli operatori hanno deciso di portare le serenate sotto i loro balconi.
Con chitarra, tamburello, voce, hanno iniziato a suonare e cantare.
"A loro abbiamo solo detto che saremmo andati a trovarli e quindi la serenata è stata una bella sorpresa per i nonni - dice l'operatrice Vanessa. È un modo per rivederci, per fargli sentire che non li abbandoniamo e ci siamo, anche portando un po’ di allegria. E i nonni sono stati contenti, alcuni anche commossi”.
Questo momento è stato coinvolgente non solo per gli anziani, ma anche per i loro vicini di casa, che incuriositi si sono affacciati al balcone e hanno partecipato alla cantata.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)