I pazienti affetti da maculopatie, come la degenerazione maculare legata all’età essudativa (DMLE) o l’edema maculare diabetico, non devono abbandonare il proprio percorso terapeutico.
Il vero rischio, interrompendo le cure, è quello di perdere i benefici che queste ultime avevano portato, causando una ripresa della maculopatia, in alcuni casi irreversibile. È molto importante dunque che queste persone prendano contatto con i Centri specialistici presso i quali sono seguiti, per riprogrammare il percorso terapeutico tenendo conto delle nuove procedure di accesso alle strutture messe in atto in seguito all’emergenza sanitaria da COVID-19. Questo l’appello lanciato dal Comitato Macula, associazione italiana nata per dare voce ai pazienti affetti da maculopatie o retinopatie.
(Fonte: tratto dall'articolo)