Quasi otto italiani su dieci (79%) che esprimono una opinione si dicono pronti a vaccinarsi senza timori.
E' quanto emerge da una indagine Coldiretti/Ixè divulgata in occasione dell'annuncio del probabile avvio delle prime vaccinazioni in Italia ed in tutta Europa il 27 dicembre annunciato dal ministro della Salute Roberto Speranza e dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.
La grande maggioranza degli italiani - sottolinea la Coldiretti - non ha dubbi sull''importanza del vaccino con i più disponibili che si trovano tra le donne (83%), gli over 65 anni (92%) e residenti nel centro Italia (86%). I più diffidenti che non intendono vaccinarsi, anche se nettamente minoritari - continua la Coldiretti - si collocano invece tra gli uomini, la fascia d'età tra i 35 ed i 44 anni e gli abitanti del nord est Italia.
L'arrivo prima della fine dell'anno del vaccino - continua la Coldiretti - ha sorpreso positivamente il 78% degli italiani che riteneva l'obiettivo raggiungibile solo nel nuovo anno con il 43% che aveva indicato la primavera per l'avvio della campagna di vaccinazione ma anche un 6% di pessimisti che riteneva non sarebbe stato disponibile prima del 2022.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)