Sono più di 130.000 secondo i dati dell’IBDO i calabresi con diabete di cui almeno il 10% soffre di edema maculare diabetico e tale percentuale sale drasticamente sopra i 60 anni di età e nei casi di retinopatia diabetica proliferante. L’edema maculare diabetico è la principale causa di perdita della vista e cecità nei pazienti diabetici. Per questo motivo è importante che le persone con diabete facciano almeno una visita oculistica all’anno per diagnosticare precocemente la malattia e velocizzare i trattamenti riducendo così i potenziali danni alla vista. I pazienti affetti da questa patologia sono generalmente sottoposti a terapie continuative che prevedono una periodicità definita. Si tratta di iniezioni intravitreali ripetute nel tempo,vale a dire con un farmaco iniettato direttamente all’interno dell’occhio mediante una procedura che deve essere necessariamente eseguita in ambiente ospedaliero. I pazienti diabetici con patologie della vista come l’edema maculare non devono interrompere il loro percorso terapeutico per timore del Covid-19. Il vero rischio, arrestando il trattamento, sarebbe infatti quello di perdere i benefici della cura, causando una ripresa della maculopatia, in alcuni casi irreversibile.
(Sintesi redatta da: Macheda Maria Gabriella)