L'Istituto superiore di sanità ha diffuso il 17 aprile le indicazioni per la prevenzione e il controllo dell’infezione da Covid-19 nelle strutture residenziali sociosanitarie. Il nuovo documento sostituisce quello diffuso il 16 marzo scorso.
I contenuti principali delle linee tracciate dall'istituto superiore di sanità riguardano soprattutto gli ambiti di prevenzione e preparazione della struttura alla gestione di eventuali casi sospetti/probabili/confermati di COVID-19. Le misure generali prevedono un rafforzamento dei programmi e dei principi fondamentali di prevenzione e controllo delle infezioni correlate all’assistenza (ICA) inclusa una adeguata formazione degli operatori.
Il rafforzamento delle misure deve prevedere una robusta preparazione della struttura per prevenire l’ingresso di casi di COVID-19, e per gestire eventuali sospetti/probabili/confermati che si dovessero verificare tra i residenti. Ciò comporta la necessità di un’adeguata sorveglianza attiva tra i residenti e gli operatori per l’identificazione precoce di casi.
Le strutture devono essere in grado di effettuare un isolamento temporaneo dei casi sospetti e, in caso di impossibilità di un efficace isolamento per la gestione clinica del caso confermato, effettuare il trasferimento in ambiente ospedaliero o in altra struttura adeguata all’isolamento per ulteriore valutazione clinica e le cure necessarie, come ad esempio in una struttura dedicata a pazienti COVID-19.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)